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Costruire in classe A

Se e’ vero, che “il mondo non l’abbiamo ereditato dai nostri padri ma preso in prestito dai nostri figli” cosa significa costruire in classe “a” ?

Prima di tutto significa applicare la legge: il decreto legislativo del 19/08/2005 n. 192 “stabilisce infatti i criteri, le condizioni e le modalita’ per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, al fine di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili”, stabilendo anche i criteri generali per la certificazione energetica degli edifici, nonche’ di regolamentazione dell’inquinamento dovuto alle emissioni di co2 imputabili agli usi energetici nel comparto abitativo.

Inoltre:

  • risparmio energetico per il proprietario riducendo ai minimi i consumi;
  • elevato comfort abitativo e salubrità dei locali;
  • rispetto per l’ambiente grazie ad una sensibile riduzione delle emissioni di CO2;
  • certificazione dei materiali impiegati indice di elevata qualità;
  • incremento di valore dell’abitazione;
  • risparmio energetico per lo stato;
  • minor dipendenza dai combustibili fossili e dalle crisi di approvvigionamento determinato dall' autonomia degli impianti.

Un edificio appartiene ad una determinata classe energetica sulla base di quanta energia combustibile o elettrica viene consumata ogli anno per metro quadro di superficie: un edificio in classe “A” consuma meno di 30 kwh/mq anno, cioe’ meno di 3 litri di gasolio/mq all’anno, meno di 1.53 mc di gas metano/mq all’anno.

Se si considera che la maggior parte degli edifici realizzati in italia negli ultimi dieci anni si colloca in classe energetica “E”, con un consumo di 9.1 mc di gas metano/mq all’anno si deduce quale risparmio ne possa derivare, anche a fronte di una spesa iniziale, per l’acquisto dell’immobile, che sembra piu’ alta.

Da un minor consumo ed un alto rendimento ne deriva un miglioramento della qualita’ della vita, l’immobile avra’ un valore maggiore, rappresentando pertanto anche un valido investimento per il futuro.

La nostra classe A, un investimento e non una spesa.

Il nostro concetto di classe a si basa non solo sui principi fondamentali della stessa (forte coibentazione della struttura/ponti termici ridotti al minimo/impianti ad alta efficienza energetica) ma sull’utilizzo di un’unica fonte energetica: quella elettrica.

L’energia elettrica e’ l’unica fonte che da sola permette di far funzionare gli elettrodomestici, l’illuminazione, ma soprattutto i nostri sistemi di riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione.

La climatizzazione degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria sono garantiti in parte dall’impiego di “pompe di calore” di ultima generazione, il nostro impianto dispone infatti di una grande riserva di acqua calda, detta “massa inerziale” di circa 500 lt, che permette un’ottimizzazione del consumo di energia elettrica.

L’altra parte dell’energia elettrica necessaria al completo funzionamento dell’unita’ abitativa viene prodotta dall’impianto fotovoltaico che affianchiamo alla gia’ performante “pompa di calore”.

Il connubio di queste due tecnologie permette all’utente finale delle nostre abitazioni di essere parzialmente (a seconda della dimensione dell’impianto fotovoltaico) indipendente nella produzione dell’energia utile al fabbisogno dell’abitazione.

Un sogno che si realizza:

  • spendere meno in energia investendo nell’abitazione
  • azzerare i controlli relativi alle emissioni in atmosfera = meno costi
  • un’ unica bolletta con la possibilita’ di cambiare gestore e scegliere le condizioni piu’ vantaggiose.